
Devo proprio ammetterlo: riconoscere il profumo di un singolo fiore nel bouquet di una fragranza non è affatto semplice. Dopo lo spruzzo, centinaia di molecole assalgono le tue narici e ti sforzi di carpire le figure che compongono. A volte riesci a distinguere gli attori in scena e li chiami per nome come vecchi amici, a volte ottieni solo un’immagine sfocata.
Qualche volta ti fai sopraffare dalla difficoltà e ti convinci di non avere un buon olfatto. Pensi di essere affetto da qualche strano deficit fisico che ti impedisce di distinguere come si deve gli odori. Temi di appartenere a un’imbarazzante minoranza di analfabeti olfattivi destinata all’esclusione sociale!
Se questa situazione ti è un po’ familiare ho due buone notizie per te.
La prima è che non sei solo e non sei neanche in cattiva compagnia. Filosofi, umanisti, scienziati fin dai tempi antichi ci hanno testimoniato la loro frustrazione nel gioco del riconoscimento degli odori.
La seconda buona notizia è che c’è UNA CURA ed è anche più accessibile di quanto tu creda. Perciò non startene con il muso lungo se per il momento non puoi farti assumere a Grasse come raccoglitore di gelsomino o immergerti nella tinozza di petali di rose in Marocco. Per quanto visitare questi luoghi faccia sempre bene, non hanno mai miracolato nessuno.
Non farò troppi giri di parole: per migliorare le tue abilità olfattive l’unica cosa che devi davvero fare è ESERCITARTI! Certo che lo sapevi già, ma l’esercizio è frustrante. Il sabato sera i tuoi amici vanno a farsi una pizza e tu rimani in casa con i boccettini di essenze ad annusare in solitudine fino a stramazzare.
Stai già piombando nello sconforto?
Tranquillo ho una terza buona notizia per te.
Sabato 8 ottobre ore 16.00 a Bologna riparte FLEURS! LA VITA ALCHEMICA DEI FIORI con un nuovo ciclo di ben 9 incontri tutti incentrati sui FIORI DA PROFUMO. Il primo appuntamento è dedicato alla Violetta.
Alcuni procrastinatori cronici mi hanno già chiesto se proporrò questo incontro anche in altre date. Al momento non lo so. L’ultima volta che ho trattato la Violetta era il lontano febbraio 2014. Perciò il mio consiglio è “carpe diem”.
Già da ora puoi ISCRIVERTI ONLINE (consigliato) o attraverso la segreteria di Smell Atelier: Tel. 348 4262301 – atelier@smellfestival.it. Il contributo di partecipazione è di soli € 20,00 ad incontro per i soci Orablu (la tessera 2016 costa € 5,00).
Questo corso è nato perché volevo affinare la mia capacità di distinguere le caratteristiche delle materie prime floreali più emblematiche del profumo. Ho pensato allora di dedicarmi allo studio dei costituenti chimici dei fiori credendo di trovare lì la chiave della loro marca olfattiva, il segreto della loro identità odorosa. Sono giunta alla conclusione che il profumo del fiore non è fatto solo di MOLECOLE. Natura, simbologia, storia e spiritualità contribuiscono alla percezione e alla codifica del loro odore.
Vi aspetto quindi sabato 8 ottobre per approfondire tutto questo e iniziare insieme un percorso affascinante e istruttivo dove proveremo a sintonizzarci con la voce sottile dei fiori da profumo.
Dopo la Violetta, FLEURS! La vita alchemica dei fiori prosegue con Tuberosa (5 novembre), Garofano (3 dicembre), Iris (21 gennaio), Loto e fiori notturni (11 febbraio), Fior d’Arancio (11 marzo), Gelsomino (8 aprile), Mughetto (6 maggio), Rosa (11 giugno).
Sniff and smile
Francesca Faruolo