
La giuria di esperti e creatori di fragranze dell’edizione 2017 di OSA! outsider Scents Award ha scelto i cinque finalisti del concorso. Qualche giorno fa abbiamo annunciato i loro nomi, facciamo ora la loro conoscenza. Qui sotto potete leggere chi sono, di cosa si occupano, come è nata la loro passione per il profumo, quali sono i loro progetti e sogni. Ci hanno inoltre raccontato perché si sentono degli “outsider” nel settore della profumeria.
MICHELE BIANCHI – autore di “Humus”

Sono di San Paolo di Civitate, un piccolo paesino in provincia di Foggia, dove sono nato e cresciuto e dove affondano e tengo ben salde le mie “radici” pugliesi. Per gli studi mi sono trasferito nelle Marche, a Macerata, dove mi sono laureato in lingua e traduzione russa.
Sin da piccolo ho sempre coltivato diversi interessi, come la musica, la recitazione, le lingue straniere, l’arte in ogni sua forma, la profumeria e… la Russia! Da cinque anni vivo e lavoro in Russia. Dapprima per qualche anno ho vissuto a San Pietroburgo, adesso vivo a Mosca, dove insegno italiano. La Russia, la definisco ormai la mia seconda casa, mi ha accolto come si accoglie in casa propria un ospite gradito ed ogni giorno mi regala soddisfazioni, emozioni e… profumi inaspettatamente nuovi. La passione per la profumeria è nata già da bambino, la mia collezione conta centinaia di flaconi di ogni tipo di fragranza, dal profumo commerciale a quello di nicchia. L’idea di comporre è un desiderio che ho portato dentro per anni e che veniva vinto e accantonato dal timore di non saper da dove cominciare.
L’idea di crearmi un profumo su misura e la voglia di voler esprimere il proprio punto di vista, mi hanno spinto a cercare le regole, i metodi e i criteri della composizione, necessari per cominciare.
Poi in Russia ho conosciuto le persone giuste, che hanno saputo indirizzarmi, darmi consigli e che tuttora frequento. A oggi non ho ancora frequentato accademie e corsi di profumeria, se non masterclass e lezioni private da profumieri russi. Non escludo che in futuro ciò non possa accadere.
TANJA BOCHNIG – autrice di “Pink Wood – Pink W(oud)”

Sono fondatrice e creatrice per April Aromatics. Grazie ai miei numerosi viaggi ho scoperto la forza guaritrice degli oli essenziali e ho iniziato a usarli con grande vantaggio per diversi malesseri. Dopo lunghi anni di studio di aromaterapia, botanica e profumeria botanica con rinomati profumieri, ho lanciato la mia linea di profumi organici e di cosmetici “April Aromatics”. Il nome si rifà al fatto che s sono nata, il 1° di aprile. Amo questo periodo dell’anno, quando la natura rinasce.
Sono anche una insegnante di yoga professionista a ho inventato Aromayoga®. Dopo aver vissuto lontano dalla Germania per vent’anni sono tornata a Berlino dove lavoro e vivo con la mia famiglia. Fin dalla prima infanzia ho un’olfatto molto sviluppato e una passione per i profumi che ho approfondito negli anni attraverso il mio lavoro con le essenze naturali. Durante i miei viaggi in vari paesi del mondo ho esplorato diverse culture ed è nato in me il desiderio di creare fragranze per preservare queste impressioni ed emozioni. Credo nel potere della natura e seguo uno stile di vita olistico. Il potere curativo dei miei prodotti è l’aspetto più importante del mio lavoro. La mia passione è creare profumi piacevoli, profumi botanici e condividere il potere di guarigione della natura con il mondo intero.
MARCO CERAVOLO – autore di “Memorhyza”

Sono nato a Ferrara, dopo le scuole secondarie, di tipo letterario (AZZARO Pour Homme e ANTEUS Chanel) ho cambiato rotta optando per scienze naturali all’università (KENZO pour Homme), al termine della quale, nel 1997, mi sono trasferito a Bologna (MOTU, Comptoir Sud Pacifique), dove a tutt’oggi lavoro per il marchio svedese Ikea (vari PENHALIGON’S e MILLER HARRIS). Nel 2004 mi sono iscritto alla Scuola di Naturopatia Italiana, che ho concluso tre anni dopo ( VERDE AMIATA, Fior Di Pelle). E’ stato nel 2007 che ho appreso le prime tecniche di saponificazione artigianale, un mondo creativo e fantastico che mi ha permesso di sperimentare con la materia del sapone e le sue fragranze (MOLECULE 01, Escentric Molecules). Durante tutti questi anni, ho sempre coltivato grande amore per il mondo dei profumi, e dopo l’avvento di Smell, che seguo dai suoi inizi, ho cominciato il percorso di composizione con il maestro Martino Cerizza, terminato nel 2016, e seguo con grande curiosità tutto quanto ruota attorno all’inebriante universo della profumeria artistica (continuo ad acquistare fragranze, ne ho più di 150!).
LÉA HIRAM – autrice di “Light’in the Roots”

Sono attratta dalla relazione tra arte e profumo, tra cultura e senso dell’olfatto. Credo nel valore formativo degli odori, attraverso tutti i generi d’arte. La mia storia è quella di una ‘esploratrice multidisciplinare’ di odori e profumi. Nel 2000 ho deciso di iniziare un percorso di studio sugli odori dal punto di vista antropologico, anziché chimico, e sono partita per il Canada per studiare la cultura olfattiva presso gli Inuit, presso le coste artiche del Canada. Dopo aver svolto una tesi su questo argomento e lavorato nel campo dell’antropologia sensoriale, mi sono occupata della cultura aborigena come antropologa a Montreal. Contemporaneamente, affascinata dall’idea di una cultura dell’olfatto, ho iniziato a tenere workshop olfattivi a Montreal presso una scuola di profumeria, insegnando il mondo del profumo e delle materie prime naturali. Ho creato un’azienda chiamata “Perfumes et Papilles” dove il pubblico veniva introdotto al mondo dei profumi naturali, degli aromi e del cibo. In quegli anni mi sono anche occupata di mostre olfattive, esplorando la multisensorialità. A questo punto iniziavo ad avere davvero bisogno di una conoscenza più approfondita sugli odori, su come ricreare odori naturali, come comporre e creare le mie fragranze da idee che nascevano durante il giorno. Così, dodici anni dopo ho attraversato l’Atlantico per diplomarsi al Grasse Institute of Perfumery, e coronare il mio sogno di diventare una creatrice di fragranze dopo un anno meraviglioso di studio. Sono stata formata a diversi aspetti della profumeria, lavorando con società di Grasse come assistente profumiera e valutatrice. Ma mi sono resa conto che questo tipo di profumeria non mi soddisfa, non corrisponde alla mia idea di profumo come arte. Voglio essere libera di creare in senso estetico, scegliere le mie materie prime, lavorare con i produttori, e via dicendo. Non molto tempo fa ho deciso di iniziare a giocare con le materie prime per conto mio, nel mio laboratorio artigianale per creare un brand. Come antropologa / profumiera principiante / artista visiva il mio obiettivo è creare un collegamento tra storie sensoriali, con l’ispirazione e la bellissima palette olfattiva di un profumiere. La selezione del mo profumo a questo Festival capita a proposito e vi ringrazio per questo! Ho saputo del Festival grazie a una persona che ha partecipato all’iniziativa l’anno scorso e sono arrivata a sapere del concorso OSA! un po’ per caso… solo qualche giorno prima della scadenza, ma il tema delle radici è stato così di ispirazione che ho deciso di lavorarci giorno e notte! Avevo già creato un accordo Zenzero, perché è una materia che amo molto. Ho pensato quindi che sarebbe stato perfetto costruire un profumo intorno a questa nota. Grazie quindi per aver apprezzato questo lavoro!
VALERIA SARGU – autrice di “Racines Danseuses”

Sono una ragazza di Bologna che studia Erboristeria all’Università. Sono cresciuta lontano dalla città, in un luogo circondato da vialetti profumati, frutteti al sole e alberi in fiore ed è fin da piccola che ho sviluppato un interesse particolare per gli odori, inizialmente a livello inconscio e in seguito realizzando che l’olfatto era il mio senso prediletto di conoscenza del mondo circostante. Annusavo prima di assaporare, seguivo le scie odorose alla ricerca della fonte e quando capitavo in un posto nuovo, se c’erano delle piante fiorite, mi dirigevo automaticamente verso di loro. Ho passato ore nelle profumerie ad annusare boccette sotto lo sguardo indispettito delle commesse. E’ solo prima di finire le scuole superiori però, che ho realizzato di voler fare del mondo dei profumi la mia professione ed è da allora che sono alla continua ricerca dei luoghi e delle opportunità di avvicinamento a questa magica realtà. Nel 2012 partecipo all’edizione “L’alba dell’indomani” di Smell Festival che rafforza ulteriormente il mio desiderio di continuare per questa strada. Nel 2013 visito la città di Grasse e ne rimango estasiata. Comincio a studiare Tecniche Erboristiche all’Università di Bologna sognando di arrivare alla prestigiosa ISIPCA di Versailles e mi avvio a imparare la lingua francese. Nel 2015 svolgo un tirocinio in un’erboristeria di Imola e passo la maggior parte del tempo nel piccolo laboratorio a scoprire gli oli essenziali. Comincio anche a lavorare, così posso seguire qualche corso tenuto a Bologna, soprattutto da Smell Atelier, e per procurarmi le prime boccette di oli essenziali per fare piccoli esperimenti di composizione. Intanto seguo gli eventi dedicati al profumo organizzati nella mia città e possibilmente anche altrove, tengo allenato l’olfatto, leggo di profumeria e coltivo con crescente passione questo grande sogno.